Costantino Vitagliano, che fine ha fatto? Da star della Tv all’emarginazione: “Mi accontento di poco”

Nei primi anni duemila si parlava solo di lui, di Costantino Vitagliano, il super tronista di “Uomini e Donne” che faceva strage di cuori

Quando arrivò sul trono di “Uomini e Donne” conquistò in un batter d’occhio il consenso del pubblico, in particolare di quello femminile. Il dating show ideato e condotto da Maria De Filippi rappresentò uno straordinario trampolino di lancio per Costantino Vitagliano, ex barista della periferia di Milano.

“Non volevo diventare il più bravo di tutti, ma solo il più bello“, ha dichiarato di recente in un’intervista. Obiettivo che Costantino è riuscito a centrare in pieno. Tra bollenti love story con bellissime modelle e influencer che cadevano letteralmente ai suoi piedi e successi professionali, la sua vita sembrava una favola.

“Guadagnavo diecimila euro all’ora per farmi vedere in un determinato locale o in una certa discoteca – ricorda Costantino -. Per non parlare delle chat telefoniche con le mie ammiratrici: sono arrivato ad incassare un milioni di euro”. Insomma, denaro e successo andavano di pari passo.

Le sue giornate trascorrevano spensieratamente tra l’acquisto di una macchina costosa e un appartamento di lusso, ma con il passare del tempo il nome e il volto di Costantino Vitagliano, inesorabilmente, sono finiti nel dimenticatoio.

Costantino Vitagliano, ora si gode il suo grande amore: di chi si tratta

Le luci dei riflettori, l’enorme visibilità mediatica, i soldi guadagnati con irrisoria facilità, sono solamente un lontano ricordo. Costantino è tornato nell’anonimato, ma non per questo non riesce a godersi la vita.

“Oggi il mio unico e prezioso tesoro è la mia principessina, Alya”. Costantino parla della sua unica figlia nata otto anni fa dalla relazione con una splendida modella svizzera. Alya è ovviamente la persona più importante della sua vita.

Costantino Vitagliano, cosa fa per vivere: “Questi sono i miei guadagni”

Nonostante la popolarità sia alle spalle, Costantino Vitagliano continua a lavorare come ospite d’onore in qualche inaugurazione: “Le discoteche non ci sono più, vengo chiamato per presenziare a qualche eventi nei centri commerciali”.

Vitagliano deve tra l’altro convivere con una malattia autoimmune che lo indebolisce a causa delle cure a base di cortisone a cui deve sottoporsi. “Non è un incubo, ma un problema di cui farei volentieri a meno. Ora la mia ragione di vita è Alya, il resto è marginale“.