Serena Bortone, altro che tregua con la RAI: accuse vergognose contro di lei | La rottura è senza ritorno

Non c’è più alcuna possibilità che tra i vertici della RAI e la giornalista Serena Bortone si arrivi a una tregua. L’annuncio è definitivo

Una querelle senza fine, destinata a protrarsi ancora a lungo ma che qualche ora fa è andata incontro, forse, alla sua svolta decisiva. La vicenda ormai nota come il ‘caso Bortone’ ha sollevato un ginepraio di polemiche e in particolare la durissima reazione dei vertici della RAI.

L’inizio della diatriba tra la giornalista e conduttrice Serena Bortone e i dirigenti di Viale Mazzini risale allo scorso 25 aprile, quando nel corso del programma da lei condotto, “Chesarà…”, in onda su Rai Tre, lesse in diretta un monologo dello scrittore Antonio Scurati.

Un monologo dai contenuti e dai toni esplicitamente antifascisti che secondo lo stesso autore la TV di Stato aveva censurato e oscurato. La stessa Bortone aveva rincarato la dose con un post al pubblicato sul suo profilo Instagram che suonava come un j’accuse nei confronti della RAI stessa.

L’amministratore delegato Roberto Sergio a quel punto aveva annunciato l’apertura di un procedimento disciplinare nei confronti della Bortone, rea di aver violato il regolamento interno. Ora l’ad della RAI lancia una nuova bordata nei confronti della Bortone.

Serena Bortone via dalla RAI? Le parole non lasciano dubbi

Nel corso della Festa dell’Innovazione del Foglio a Venezia, il massimo dirigente di Viale Mazzini ha chiarito un altro punto di questa spinosa vicenda: “La Bortone doveva essere licenziata per quello che ha fatto e invece questo non è accaduto. Non è stata punita“.

Sergio ha poi proseguito nella sua intemerata contro la Bortone: “L’11 di questo mese rappresenterà le sue tesi e valuteremo, ma certamente a nessun dipendente di nessuna azienda sarebbe consentito di dire cose contro l’azienda in cui lavora. Lei questo ha fatto e non è stata punita“.

Serena Bortone, le reazioni politiche: tutti contro la RAI

Com’era inevitabile che fosse, le dichiarazioni dell’amministratore delegato della RAI hanno scatenato la veemente reazione dei partiti di opposizione al Governo Meloni. “Dichiarazioni gravissime e inaccettabili”, tuonano dal Partito Democratico.

Nessuna reazione, almeno per ora, dalla diretta interessata che al netto di eventuali e possibili novità nei prossimi palinsesti dovrebbe continuare anche la prossima stagione con il suo “Chesarà...”. Serena Bortone potrebbe però, a sorpresa, autoescludersi dalla programmazione futura della RAI.