Enzo Paolo Turchi, il dramma vissuto da bambino: “Ecco chi mi ha salvato la vita”
Ha quasi settantacinque anni e una carriera di grande successo. Enzo Paolo Turchi adesso svela alcuni retroscena della sua vita
Il ballerino più famoso d’Italia, forse anche per il casco biondo di capelli che lo ha caratterizzato rispetto a tutti i suoi colleghi. Per anni Enzo Paolo Turchi è stato riconosciuto come il numero uno, il leader del corpo di ballo di Raffaella Carrà.
“Rafaella è stato tutto il mio mondo per tanti anni, devo gran parte della mia carriera a lei, una figura straordinaria“. Questo il riferimento alla grande showgirl italiana in un’intervista che Enzo Paolo ha rilasciato al quotidiano “La Repubblica“.
La vita del ballerino e coreografo napoletano non è stata solo lastricata di successi e di popolarità. Nato a Napoli nei quartieri Spagnoli, Enzo Paolo Turchi ha vissuto un’infanzia terribile, dai risvolti drammatici se non addirittura traumatici.
“Non avevamo niente da mangiare – ricorda ai microfoni del noto quotidiano -. A 8 anni facevo le pulizie in una bisca e prendevo 20 lire al giorno, servivano per comprare un panino. La povertà c’è anche oggi, ma non è drammatica come quella che ho vissuto io. Eravamo tutti poveri, non avevamo niente“.
Enzo Paolo Turchi, la rivelazione shock: i fan sono increduli
Se è riuscito a sopravvivere è per merito di una donna, che riusciva a fornire cibo e beni di prima necessità grazie al suo lavoro: “Era una signora che faceva la prostituta e faceva la spesa per tutto il quartiere, generosissima. Avrebbe meritato un premio“.
La svolta è arrivata per merito del suo talento di ballerino, che lo ha portato a scalare le vette del successo e della popolarità: “I primi tempi sono stati molto difficili, i ballerini più grandi si prendevano cura di me. Poi è arrivata Raffaella Carrà, che io considero una sorella maggiore“.
Enzo Paolo Turchi non ha dubbi: “È stata lei a salvarmi la vita”
La scomparsa di Raffaella è stata una ferita difficile da rimarginare, ma in tutti questi anni il ballerino e coreografo napoletano ha potuto fare affidamento sul grande amore della sua vita, la donna che a suo dire lo ha salvato regalandogli tanta felicità. Stiamo parlando di Carmen Russo.
“Sono 42 anni che stiamo insieme. In Carmen ho trovato quello che mi è mancato: l’amore come donna, la mamma che non ho avuto. Mi ha dato la forza e alla fine mi ha dato mia figlia, Maria. È la mia famiglia, è tutto per me. Carmen mi ha cambiato la vita“.