La RAI sta andando incontro a cambiamenti molto profondi sia perciò che riguarda i palinsesti che per i conduttori. Ora però c’è un problema
A Viale Mazzini hanno esposto il cartello ‘Lavori in corso’ da mesi e tutto lascia immaginare che resterà appeso ancora a lungo. Tra addii illustri e qualche licenziamento eccellente, i vertici della RAI stanno per rivoluzionare i palinsesti della prossima stagione invernale.
Com’è noto sarà Carlo Conti a prendere il posto di Amadeus alla guida del Festival di Sanremo. Un passo molto importante quello compiuto dal management della TV di Stato che a quanto pare non sarà l’unico da qui alle prossime settimane.
L’altra mossa a sorpresa di mamma RAI che tanto ha fatto discutere è stato il contratto quadriennale siglato con il giovane conduttore e showman Stefano De Martino, un talento emergente che da qui al 2028 guadagnerà qualcosa come quattro milioni di euro.
A De Martino è stata assegnata la conduzione di un game show di vecchia data come “Affari tuoi”, che com’è noto va in onda nella fascia dell’access prime time. Si tratta di una scelta aspramente criticata e non condivisa dall’intero assetto dirigenziale di Viale Mazzini.
A quanto pare anche l’ormai celeberrima società di produzione Banijay Italia, titolare dei diritti di “Affari tuoi”, secondo quanto riportato su Dagospia avrebbe manifestato parecchie perplessità in merito alla decisione della RAI di promuovere Stefano De Martino alla guida del game show.
Paolo Bonolis, Pupo, Antonella Clerici, Flavio Insinna, Max Giusti, Carlo Conti e Amadeus. Sono questi i ‘magnifici sette’ che dal 2003 ad oggi hanno presentato le sedici edizioni di “Affari tuoi”. E tutti quanti hanno ottenuto grande successo. De Martino sarà all’altezza del compito che lo attende?
Per spazzare via dubbi e perplessità i dirigenti del servizio pubblico e soprattutto la società Banijay hanno deciso di testare le sue capacità attraverso la registrazione di una cosiddetta puntata zero, un vero e proprio test di prova.
La mossa dell’emittente pubblica di affidare tutto e subito all’ex ballerino di Amici è forse un azzardo, anche se vanno sottolineate le difficoltà a cui la RAI ha dovuto far fronte con l’addio improvviso e mal digerito di Amadeus.