Spettacolo

“La RAI era una specie di…”, la rivelazione shock: ecco perché Amadeus ha scelto il canale Nove

Amadeus è entusiasta (Ansa) – Cinewriting.it

L’ultima stagione televisiva si è conclusa con un clamoroso colpo di scena: l’addio di Amadeus alla RAI e il successivo passaggio sul Nove

Non era previsto né prevedibile. Nessuno ai piani alti della RAI avrebbe mai immaginato che al termine della stagione televisiva, sulle ali dell’entusiasmo per l’ennesimo grande successo ottenuto alla conduzione del Festival di Sanremo, Amadeus avrebbe abbandonato la TV di Stato per accettare la proposta del gruppo Discovery.

Lo showman ravennate non si è invece fatto pregare e ha aderito con particolare entusiasmo all’offerta formulatagli dal colosso americano proprietario del canale Nove. In attesa della presentazione dei palinsesti per la prossima stagione, si può già ipotizzare che l’e emittenti tradizionali, RAI e Mediaset in primis, dovranno fare i conti con un nuovo e ambizioso competitor.

Lo dimostrano la qualità e lo spessore dell’organico di conduttori e showman ingaggiati dal Nove in vista della prossima stagione. Amadeus e Fabio Fazio sono i due pilastri, i leader e trascinatori di un’emittente che vuole crescere tanto e in fretta.

Fino ad oggi però non erano ancora note, nei dettagli, le motivazioni risultate poi decisive nella scelta compiuta dall’ex speaker radiofonico. Una decisione che qualcuno ha definito rivoluzionaria, altri la considerano invece azzardata.

Amadeus, l’addio alla RAI era inevitabile: la spiegazione ufficiale

A distanza di qualche settimana dalla decisione di Amadeus arrivano le tanto attese ragioni, quantomeno quelle ufficiali, che hanno indotto l’ex conduttore del Festival di Sanremo a voltare le spalle, forse in via definitiva, alla TV di Stato.

A rivelare tutto è la responsabile dei palinsesti per l’Italia del gruppo Discovery, una manager brillante e carismatica come Laura Carafoli, che nel corso di un’intervista concessa al settimanale “TV Sorrisi e Canzoni” ha spiegato i motivi più profondi che hanno spinto Amadeus a lasciare l’azienda di Viale Mazzini.

Laura Carafoli ad di Discovery (Ansa) – Cinewriting.it

Amadeus, il gruppo Discovery è stato convincente come non mai: ecco come

Queste le dichiarazioni rilasciate da Laura Carafoli: “Il nostro amministratore delegato Alessandro Araimo e io abbiamo fatto un racconto convincente, con una prospettiva di almeno quattro anni: ti garantiamo di essere libero e di poter inventare i progetti che vorrai e realizzarli“.

Il Nove è una rete dinamica, classica ma allo stesso tempo allegra – ha sottolineato la manager -. Amadeus da noi può portare le sue idee. Lui è carico di entusiasmo, è un ragazzino di 61 anni”.