Accuse molto pesanti piovono addosso ad Asia Argento. L’attrice romana nel frattempo è diventata più popolare prendendo parte ai reality
Attrice, regista, ora anche produttrice: tutto questo e anche di più è Asia Argento, la figlia del re del cinema horror, Dario Argento. Una carriera iniziata nel lontano 1986 quando poco più che bambina l’allora piccola Asia entrò nel cast di “Demoni“, il capolavoro splatter di Lamberto Bava.
Quello fu l’inizio di un lungo e significativo percorso in un mondo, quello del cinema, in cui è nata e cresciuta e che ha respirato fin da quando era in fasce. Del resto con un papà regista e una mamma attrice (Daria Nicolodi), era quasi impossibile che Asia non seguisse le orme dei suoi genitori.
La carriera di Asia Argento ha toccato il suo culmine nel 1994 quando vinse il David di Donatello come miglior attrice per il film “Perdiamoci di vista”, una delle migliori commedie dal retrogusto amaro scritte e diretta dal grande Carlo Verdone.
La celebre attrice romana però in questi ultimi giorni è stata messa su un ideale banco degli imputati per aver assunto un comportamento che definire scorretto sarebbe quantomeno un eufemismo. A puntare l’indice accusatorio nei suoi confronti è una celebre avvocatessa italiana, considerata dai media il legale dei Vip.
È Annamaria Bernardini De Pace a sparare a zero contro Asia Argento nel corso di una lunga intervista concessa al settimanale “Gente“. “Tra i tanti clienti che ho avuto modo di assistere c’è anche Asia Argento la quale non mi ha mai pagato“.
La Bernardini De Pace rincara la dose nei confronti della figlia di Dario Argento: “Qualcuno pensa erroneamente che per me me sia sufficiente veder accostato il mio nome al loro, ma non è così. Il mio lavoro va pagato, non importa che molti miei clienti siano personaggi conosciuto del mondo dello spettacolo”.
Il comportamento tenuto da Asia Argento ha fatto infuriare la celebre avvocatessa milanese: “Asia Argento non la rappresenterei più, non era una vittima. E’ mai sembrata una vittima a qualcuno? Dei miei clienti non parlo mai, solo quelli che non mi pagano“.
Il riferimento è alle rivelazioni dell’attrice romana in merito a presunte molestie sessuali che avrebbe subito nel corso della sua carriera, in particolare quando era ancora minorenne. Molestie alle quali la Bernardini De Pace non sembra credere.