Mara Venier ha appena concluso la sua sedicesima stagione alla guida di “Domenica In”. Per il futuro sembra avere le idee molto chiare
Come lei stessa ha dichiarato, l’ultima edizione di “Domenica In” è stata la peggiore e senza dubbio la più difficile. Mara Venier si è infatti trovata coinvolta in una clamorosa polemica scatenatasi intorno al drammatico tema del conflitto israelo-palestinese.
Una vicenda che l’ha segnata profondamente, tanto da indurla ad annunciare che la prossima sarebbe stata l’ultima volta alla guida dello storico contenitore domenicale di RAI Uno. la tempesta per fortuna a distanza di mesi si è placata e ora Mara Venier può godersi un’estate di relax e di nuovi progetti da portare avanti in vista della prossima stagione televisiva.
E proprio durante la stagione estiva, in questa prima metà di luglio, la conduttrice veneziana sarà chiamata a presentare proprio su RAI Uno una serata speciale dedicata al premio Biagio Agnes, un appuntamento tradizionale per la ‘signora della domenica‘.
I pensieri di Mara Venier sono però già rivolti al futuro prossimo e proprio a tal proposito sembra avere le idee molto chiare. Già qualche settimana fa nel corso di un’intervista aveva di fatto indicato quello che secondo lei dovrà raccoglierne l’eredità alla guida di “Domenica In“.
“Chi al mio posto a ‘Domenica In’? Il più adatto a condurre un programma del genere è Alberto Matano, un grande professionista e un amico speciale“. Il conduttore de “La vita in diretta” però dovrà ancora attendere: “Mi dovrete sopportare ancora un po’“, l’annuncio della Venier.
In attesa che questo cambio della guardia vada in porto, la conduttrice veneziana ha deciso di lanciare un vero e proprio appello ai vertici della RAI, un invito che suona come un’esplicita e precisa indicazione in vista della prossima stagione televisiva.
Mara Venier sogna, o forse è meglio dire che spera, di condurre un programma in coppia con Alberto Matano: “Meritiamo di presentare un talk show insieme”. Una dichiarazione d’intenti che ora tocca ai vertici di Viale Mazzini raccogliere e sviluppare.
Chissà che nelle pieghe del nuovo palinsesto, magari nella seconda parte della prossima stagione, non si crei l’occasione per affidare una trasmissione ai due conduttori. Il successo sarebbe di certo assicurato.